31.8.10

levigatrice a nastro - parte XXIII

anche il banchetto della levigatrice è completato. ho usato degli angolari da scaffaletura (purtroppo un po' arrugginiti come si vede) che ho trovato ed un paio di piani di truciolato anch'essi di recupero. tre dei quattro bulloni che fissano la levigatrice al piano fissano anche il piano agli angolari orizzontali. il motore è montato su una plancia incernierata al piano inferiore per consentire il cambio di puleggia sulla levigatrice. in realtà avendo optato per la configurazione "motore trifase-inverter" credo che cambierò molto raramente puleggia. dei pezzi di legno di tre diversi spessori mantengono la corretta inclinazione della plancia del motore per ciascuna delle tre pulegge. purtroppo non ho ancora neanche un nastro per fare un collaudo effettivo e ho quindi ripiegato su un nastro bianco e rosso da lavori stradali rinforzato con nastro da pacchi. ciò che si ottiene è certamente ancora troppo leggero ed elastico per poter essere paragonato ad un vero nastro abrasivo. comunque il sistema di tracciatura sembra funzionare anche così.

spesa cerniere e relative viti: 2,36€
spesa totale: 153,86€

1 comment:

Zio said...

Sto per costruire una levigatrice simile. Sono vicino a Milano. Posso farle qualche domanda? Thomas