24.6.10

levigatrice a nastro - parte XXII

è fatta. si, ora ci siamo davvero. la levigatrice è finalmente fatta. ho saldato un bullone da 10mm al fissaggio superiore della scatola del braccio telescopico. esso serve a tenere in posizione la molla del braccio di tensione. appena possibile rivernicerò i pezzi che a causa delle saldature ho dovuto sverniciare e i pezzi che non ho ancora mai verniciato ma la parte meccanica dovrebbe essere terminata.

spesa totale: 151,50€

13.6.10

levigatrice a nastro - parte XXI

ahhhh l'inverter! questo è un pezzo fondamentale e ovviamente non l'ho costruito io ma l'ho comprato da un annuncio su ebay. è un Mitsubishi FR-S520S da 1,5kW. collegato solo temporaneamente con dei cavi al motore e alla rete di casa funziona alla perfezione. ha un'infinità di parametri da poter impostare compresa l'inversione del senso di marcia, la rampa di accelerazione e di decelerazione, la frequenza massima e minima in uscita, 15 velocità da poter preimpostare e tante altre cosette carine. molto probabilmente mi doterò di un potenziometro e di un deviatore per realizzare una postazione di comando remota. questo per poter tenere l'inverter a debita distanza dalla polvere di metallo e legno che produrrò in abbondanza e che potrebbe danneggiare irreparabilmente l'apparecchio. inoltre mi è stato consigliato di posizionare un interruttore magnetotermico tra la rete e l'inverter, usare cavi di dimensione abbondante in ingresso ed un cavo schermato (credo si chiami SY) tra l'inverter ed il motore e non trascurare di collegare attentamente inverter e motore a terra secondo le istruzioni del manuale d'uso.

spesa inverter: 45,00€
spesa totale: 151,50€

12.6.10

levigatrice a nastro - parte XX

ho terminato anche il pianetto ed è venuto molto bene. ad un angolare di lato 50mm ho tagliato le estremità a 45° per consentire il perfetto inserimento tra le due ruote, poi ho aggiunto due spessori tra i braccini del pianetto e l'angolare, in modo da poter centrare perfettamente il pianetto tra le due ruote. questo è stato necessario proprio perchè il pianetto ha una larghezza di 50mm mentre le ruote ho preferito lasciarle con una larghezza di 60mm. infine con la regolazione che consentono i fori allungati dei due braccini riesco ad avere il pianetto a diverse profondità rispetto alle ruote. ora non resta che incollare al pianetto stesso un pezzo di vetro temprato spesso 10mm, largo 60mm e lungo circa 190mm sul quale scorrerà il nastro. così avrò una superficie perfettamente piatta e dura su cui lavorare. se per il calore dato dall'attritto o per qualche altro motivo il vetro dovesse rompersi o scheggiarsi lo sostituirò con un pezzo di piastrella in gres liscio. nella versione definitiva avrò un bullone da 10mm che unisce il telaio del pianetto al braccio telescopico della levigatrice.

spesa angolare: 1,00€
spesa totale: 106,50€